mercoledì 25 aprile 2007

Liberazione

Tu non sai le colline
dove si è sparso il sangue.
Tutti quanti fuggimmo
tutti quanti gettammo
l'arma e il nome.»

(Cesare Pavese, da La terra e la morte 9 novembre 1945)


Oggi si festeggia la liberazione dell'Italia dal nazi-fascismo del 1945, ed in questo giorno mi viene da chiedermi, ma dalla nostra classe politica ci libereremo mai ? Superate le baruffe legate alla Finanziaria 2006 e alla "finta" caduta del Governo Prodi sull'Afghanistan, il nostro esecutivo tira a campare e l'opposizione pure.
Continuo a vedere che le grandi problematiche del nostro paese (lavoro,sanità, pensioni,efficenza pubblica,casa)non vengono minimamente toccate,salvo qualche frase demagogica qua e là...
Le più grandi emergenze ora sono il Referendum (non se ne può più..) sulla legge elettorale, e la nascita nel Centro Sinistro di Partiti Democratici (ma gli altri cosa sono ? antidemocratici ?) e di Rifondazione Diessina...
Speravo che qualcosa potesse cambiare dall'Aprile 2006, ma non è stato così, la maggiornaza tra l'altro è troppo striminzita e deve sottostare ai quotidiani ricatti dei micro-partiti che la tengono in vita.
Dubito che le cose possano cambiare a breve, servirebbe veramente azzerare tutto e riniziare da capo...ma visto che finchè c'è vita c'è speranza chissà che prima o poi non venga qualcuno a "liberarci"...che sia un nuovo LUI o un nuovo BAFFONE fate voi...scherzo ovviamente, ce ne dovremo liberare noi e temo che non sia affatto semplice e veloce la cosa...

Nessun commento: