Tombolino

Con questo post chiudo la parentesi che il mio blog ha dedicato all'Australian Open, tralasciando correttamente le storie di magnaccia & co. che imperversano ovunque.
Innanzi tutto, previsioni errate in campo maschile. Federer e Nadal hanno salutato anzitempo, in finale è arrivato il serbo Djokovic che attende uno tra Murray e Ferrer, tifo per lo scozzese ma temo che Ferrer sia più in forma. Almeno vedremo una finale inedita, che proprio per questo potrebbe regalare molti più spunti tecnici/agonistici. Avevo ringraziato già le nostre tenniste, ma bisogna aggiornare i ringraziamenti perchè la Pennetta ha vinto il Doppio Femminile con Gisela Dulko, non vale certo il titolo di singolare...ma lo definirei un bel tombolino, e comunque porta l'Italia nell'Albo d'Oro di uno Slam.
Chiudo dicendo che tutto questo scrivere di tennis mi ha invogliato a riprendere la racchetta in mano, appena mi rimetto in sesto proverò a rigiocare qualche torneo, tipo Open di Caprarola o Fara Sabina...sono indeciso...parlo con il mio manager e poi vi dico.

Thanks

Come pronosticato alcuni giorni fa, ci hanno regalato grandi emozioni, le nostre donne. Flavia Pennetta, dopo tre ottimi match, si ferma agli ottavi dopo una sconfitta in tre set subita da una mancina terribile della repubblica ceca, con un po' di rimpianti vista la giovane età e l'insesperienza dell'avversaria. Francesca Schiavone negli ottavi ha vinto un match leggendario con la Kutznetzova dopo 4h e 44' di battaglia, ed oggi ha sfiorato l'impresa con la n.1 al mondo la danese Wozniacki. La fatica di Domenica l'ha pagata e dopo un set vinto ed in vantaggio 3-1 nel secondo la leonessa ha smesso di ruggire; cinque giochi di fila e cala il siaprio. Si va al terzo prova a raccogliere le ultime energie, perchè non conosce la parola resa, ma non basta; perde 6/3 al terzo con grandissimo onore. Grazie a tutte e due ed ora godiamoci le fasi finali dell'Australian Open, dove si rinnoverà l'eterno duello tra Federer (campione in carica)e Nadal (numero 1 al mondo), i due più grandi giocatori dell'era Open del Tennis. Grande sport il nostro.

Donne

In questi giorni si parla molto di donne, per la precisione di donne che (in gruppo) fanno compagnia ad un tenero vecchietto a casa sua. Le chiamano in molti modi strani, escort, accompagnatrici, meteorine (!), vallettine, altri poi ci ricordano che sono solo donne molto amiche del Silvio e che non sono affari della "gente"; insomma grosse arrampicate sugli specchi ma comunque le si voglia chiamare quello sono. Per lasciar perdere tutto questo e non cadere più in luoghi comuni da bar, tipo "le donne so tutte mignotte", voglio mettere in risalto due "belle" donne sportive, che possono rappresentare (loro si) un esempio positivo da seguire. Flavia Pennetta e Francesca Schiavone, tenniste italiane, una di Brindisi l'altra di Milano, hanno vinto i primi turni all'Australian Open e spero regalino una sorpresa a noi tifosi-tennisti. Hanno vinto anche tre Fed Cup (la Coppa Davis al femminile), e sono secondo me un raro esempio di un'Italia che vince in modo pulito nobilitando il sesso debole. Sono queste le donne che ci "devono" piacere, e che meritano la "copertina", quelle altre sbattute in Tv e sui giornali (e non solo temo), fanno troppa tristezza (ma non pena) e non credo meritino ulteriore attenzione.

Tutto scorre

Siamo sempre lì, nulla cambia. I giornali, le televisioni, tutti dietro agli scandali "sessuali" del Silvio, non si parla di disoccupazione, cassa integrazione, malasanità, cattiva gestione della "cosa pubblica" (solo per citare i capisaldi del crollo sociale...). No, no, niente contenuti, niente proposte, solo il tentativo di buttare giù il re colpendolo nelle sue umane debolezze. Non voglio entrare nel merito della questione, se ne occuperanno ampiamente i giudici, ma solo prendere atto per l'ennesima volta della "staticità" del quadro politico e dell'impossibilità degli "altri" di succedere al re grazie ad una battaglia di proposte, pensieri, idee. La speranza per gli altri risiede nei giudici, politicamente non c'è la fanno, sperano nel potere giudiziario e/o in quello divino (ci sarà da aspettare non poco secondo me). C'era chi prometteva un futuro in Africa ad aiutare i più sfortunati (Walter tifoso della juve ed amante del cinema), chi prometteva una vera destra innovativa (Gianfranco che poi si allea con il Pierfi), chi inseguiva invece utopie irrealizzabili (il simpatico Niki), c'era poi chi sperava in un futuro dignitoso (noi tutti)...temo che nel 2011 ci saranno ancora tutti, al loro posto, con le loro vacue promesse, e ci saremo anche noi con le nostre speranze che andranno riposte solo in noi stessi, questi altri proviamo a lasciarli soli una volta per tutte, tanto vanno avanti e si divertono anche senza di noi, come sempre...

Nella foto la ridente consigliera regionale Nicole Minetti, che bel paese il nostro.

Auguri Brsug .....

Mi concedo un momento di nostalgia canaglia in una notte un po' difficile. Sono 20 anni che il 12 Gennaio festeggiamo più o meno sempre il compleanno del "Brusg", mio grande amico (spero e credo lo sappia). Gli faccio tanti tanti auguri dal profondo del cuore, oggi sono solo 38, e metto una foto (inquietante lo ammetto) di un compleanno di una decina di anni fa, di sei amici che in quel momento stavano veramente, veramente bene...forza fere...prosit

Family Week

Si si anche il blogger si è preso le sue vacanze...si fa per dire, staccata la spina dal bisnes nel tardo pomeriggio, Venerdì 31 (a proposito temo di aver lavorato per nulla come sempre..) erano iniziate le mie "vacanze" di fine anno.

Ecco i numeri delle cose fatte negli ultimi 7 giorni come al solito in ordine sparso : zero i minuti di tennis giocati, zero i minuti di aperitivi o simili, 1 cena di fine anno con i bimbi molto più vispi dei genitori, 1 tombolata, 2 giri di mercante in fiera, 4 visite mediche tra Sara, Arianna e moglie, 1 tentativo (fallito) di Sara di recarsi nuovamente al pronto soccorso, 1 pomeriggio dedicato allo shopping con circa 700 euris che mi hanno salutato, 1 "vomitello" di Sara in macchina stile esorcista, 20 i gettoni infilati nelle malefiche "macchinine" per i piccoli davanti a bar e affini, 3 le visite in farmacia, 7 i gg. passati a discutere con la moglie, 7 le notti passate a far addormentare Sara dopo lunghissime trattative stile guerra fredda, 7 i giorni in cui mi sono chiesto se Arianna sarà sempre così calma o se aspetta solo il momento giusto per trasformarsi, 7 i gg. in cui mi sono chiesto perchè ? (le foto in basso dovrebbero giustificare una risposta positiva), 1 casa vista che neanche se me la regalassero (oddio...), 1 partita della Lazio vista in TV con tanti sbadigli, 3 i pranzi scroccati alla mamma, 1 pranzo da Pastarito in formazione base, 5 minimo i Kg messi su a causa di spuntini notturni da stress, 4 gli Zanzibar fatti sparire negli spuntini poco prima citati, 3 i biberon dati ad Arianna, 1 partita a calcetto, 1 serata alcolica post-calcetto, zero i film visti, 1/2 libro letto...l'anno prossimo resto al lavoro...anzi l'anno prossimo conviene trovarsi un secondo lavoro...

Sotto le foto natalizie della Jackomalley's family, dai che si riparte...