lunedì 29 aprile 2013

E' fatta

Con il ritorno di Napolitano, garante della partitocrazia italiana, si era capito che la strada era oramai spianata al governissimo PDL-PD nato ieri con Presidente il "piccolo" Letta. Ci vuole poco a capire, basta leggere la lista dei Ministri, che il PDL ha occupato i ministeri fondamentali ed al PD hanno lasciato le briciole. Una su tutte, Alfano va agli Interni e Franceschini ai Rapporti con il Parlamento...Insomma il sultano ha vinto come sempre, non solo non lo toccherà nessuno, ma detterà legge e deciderà da dietro le quinte (si fa per dire). Si sono chiusi a riccio, tutti in difesa contro ogni tipo di cambiamento. Ieri intanto si è sparato vicino alle stanze del potere. Un poveraccio ha sparato ferendo gravemente un carabiniere (altro poveraccio), ma voleva colpire i politici dice...Siamo in pieno declino, al di là di questo drammatico episodio, non si vede luce, cambiamento, niente di niente, solo chiacchiere. Stanno pure provando ad accusare Grillo per il gesto di quest'uomo, si attacca tutti insieme e tutti uniti chi fa "populismo e sobbilla le folle"...mamma mia che pena. Nel frattempo lo spread è in picchiata ed i mercati sono tutti entusiasti, per cui probabilmente sono io che non ci capisco una mazza, o forse no.

martedì 23 aprile 2013

Si riparte...da capo

Eccoci qua....chi è il nuovo Presidente della Repubblica ? Quello di prima! Il Giorgio nazionale alla soglia degli 88 anni (si si avete letto bene otto-otto) ci ripensa e si rigetta nel mischione per salvare la barca oramai naufragata. Il PD delle correnti ha dato vita all'ennesima farsa, e dopo aver bruciato Marini e Prodi ha rifatto l'ennesima inversione ad U ed insieme agli altri illuminati del PDL è andato ad elemosinare il Napolitano-bis. Si erano messi tutti d'accordo da giorni ? La partitocrazia ha eletto nuovamente il suo massimo difensore ? Ci si affida ad Amato come si sopsettava da tempo ? Dico solo che il luogo comune "Al peggio non c'è mai fine" è perfetto per la politica italiana. Speravo un paio di mesi fa che con il Movimento 5 Stelle qualcosa potesse cambiare, oggi ne dubito fortemente (eufemismo). L'unico elemento diverso è rappresentato dalla gente in piazza. Si inizia ad aspettarli fuori dal Parlamento, si inizia ad insultarli e controbbattere alle loro ripetitive e vuote chiacchiere. La gente stranamente da segni di insofferenza, le imprese chiudono, la gente perde il posto di lavoro, non si sa come fronteggiare le spese di tutti i giorni. Non sottovaluterei questo elemento, e non lo fanno neanche i politici che infatti mai come prima si chiudono a riccio in difesa, tutti dentro il governo del presidente, ci sarà il governo PD-PDL, sarà il governo che continuerà il solco tracciato da Monti altro che riforme, mi auguro solo non sia quello del default finale. Positivo al momento solo la posizione dei mercati, dove pur senza governo e con un futuro a tinte fosche lo spread scende a 280, questo a conferma che realtà e mercati finanziari poco hanno in comune, molto poco. Non so come chiudere il post, questi ci stanno prendendo di stanchezza, ci hanno sfinito, esaurito, fatto passare la voglia, insomma questi hanno vinto un'altra volta.

martedì 16 aprile 2013

Sospensione politica

Abbiamo (ho) votato quasi due mesi fa...il governo ? Quello vecchio di Rigor-Montis...nuovi Presidenti di Camera e Senato e poi basta. Napolitano (dopo gli inutili e scontati fallimenti di Bersani) ha pure chiamato dieci saggi(!) che hanno elaborato due paginette di buone intenzioni (mezze scopiazzate) consegnate ai nostri partiti per ispirarli nelle loro scelte. Fatto questo il buon Napolitano alla giovane età di 87 anni ha salutato e rimesso il tutto in mano al suo successore. Nelle segrete stanze pare che PD e PDL cerchino una convergenza su un Presidente gradito a tutti (ossia favorevole ai soliti inciuci), per poi impostare un governissimo. Che dire...Se fanno presidente D'Alema o Amato io suggerirei di andarcene al volo. Se fanno Prodi poco meglio, ma dubito che a Silvio vada bene l'unico che per due volte gli ha "passato la sveglia". Il movimento 5 Stelle, a mio modo di vedere, sta facendo molto rumore per nulla, tante chiacchiere e discussioni ma la concretezza non gli appartiene al momento, mi sembra che abbiano bisogno di tempo per capirci qualcosa ed evitare ingenue, quanto ridicole, scivolate. Comunque propongono un nome interessante per il Quirinale, la Gabanelli, che con il miglior programma della televisione ci ricorda ogni domenica sera chi siamo e dove andiamo...ossia cialtroni corrotti destinati al baratro. Insomma stiamo politicamente "sospesi" mentre il paese è andato in malora, con suicidi di imprenditori e lavoratori, chiusure d'aziende, licenziamenti a pacchi che non fanno più notiza. Vediamo chi eleggono come Presidente e poi sarà o governissimo (più o meno inciuciato) o nuove elezioni, ma si decida almeno di modificare la legge elettorale per avere un vincitore (chiunque esso sia) dalle urne. Per farvi capire il degrado un'ennesima chicca, a Pomezia domenica scorsa primarie dell'alleanza PD-Forza Italia (si si non è uno scherzo, regge oramai da anni questo sodalizio affaristico). Il nuovo che avanza è rappresentato da un ultra 50enne che è stato per 20 anni in Alleanza Nazionale, ora saranno i "compagni" del PD a chiedere il voto per lui...ma di cosa parliamo ancora ? Perchè continuare a perder tempo appresso alla politica ? Non trovo più un valido motivo, è impossibile.

martedì 9 aprile 2013

Amarezza

Settimana scorsa avevo intitolato il post "Sereni" e anche ieri mi ero illuso di poter passare una serata altrettanto serena. L'occasione ? il Derby Roma-Lazio con gli amici dello stadio, il massimo per un tifoso come me della Lazio. Si esce dal lavoro di corsa, ci si cambia, si riattraversa di nuovo tutta Roma, stanco ma entusiasta quasi come un bimbo (con un pizzico di disillusione in più) con la sciarpa biancoceleste al collo. Speranzoso di vincere con una squadra rattoppata il quarto derby di fila, ma con l'incubo che si perda e si venga riagganciati in classifica. Si fanno pensieri banali, semplici, ma di una semplicità positiva se capite cosa intendo. All'improvviso poi ti chiama la moglie e ti dice che hanno accoltellato due persone, che c'è Ponte Milvio in stato di assedio. La guerriglia che ti aspetta, e la voce incrinata di tua moglie che ti dice di non andare. Parcheggio ad anni luce dallo stadio, l'odore ancora acre dei lacrimogeni nell'aria, la zona interno allo stadio dove aleggia tensione e dove si vedono i segni dello tsunami barbaro appena passato provocato da uomini violenti e vuoti. Cori folli di una gioventù che si butta via tra litri di birra, cori fascisti e provocazioni continue. Nel dubbio la sciarpa resta sotto il giubbotto, non mi fido di nessuno e presto attenzione ad ogni possibile avvisaglia. Dopo molto arrivo allo stadio, entro, mi siedo e tranquillizzo la moglie via telefono. Mi dico che non ci andrò più al derby, ma poi mi ricordo che nove anni fa avevo fatto la stessa promessa...pure io non sono credibile....Una volta entra inizio a gridare, tifare, sfogarmi un po', subito la voglia me la fa passare il solito becero coro dove si attribuiscono origini giudaiche ai tifosi avversari. Partecipo ad una splendida coreografia ed inizia la partita, quasi mi scordo del resto, il tifoso come un riflesso incondizionato esce fuori, si passa in vantaggio, ad un passo il raddoppio sfuma, gira l'aria, ci pareggiano, rimaniamo in dieci, rischiamo di perdere, ma i nostri non capitolano, si chiude in pareggio. Scappo subito dallo stadio, non saluto nemmeno i miei giocatori, corricchio verso la macchina, voglio tornare a casa perchè per oggi basta, sono stanco. In auto mi resta un senso di malessere e di amarezza, anche questo mi hanno levato, lo stadio, i colori, la gioia pura dell'esultanza per un gol, quel bambino che è in me è zittito, penso che questo è stato l'ultimo derby, stavolta basta...ma pure io, come tutti, non sono credibile.

martedì 2 aprile 2013

Sereni

Mi tengo ancora lontano da commenti e pareri "politici". Aspettiamo ora i Saggi (10 e tutti uomini che dovemo fa....) che ci illuminino e (incredibilmente) ci salvino. Mi limito solo a dire che la 3 gg pasquale mi ha dato quella serenità che ogni tanto sfugge. Cose semplici, un pranzo tra parenti, una partità vista con Papà (vittoria dopo 1 mese), due chiacchiere con gli amici e sopratutto un' overdose (positivissima) di Sara ed Arianna. Tanto tempo dedicato a loro, divisi tra la tv, la cameretta verde dei giochi ed un po' di giri a zonzo. Divertimento assicurato per loro, specie ieri che sono state allo Zoo di Roma (Bioparco per chi preferisce) e si sono divertite con gli amichetti a correre tra i viali e gli animali. L'unica difficoltà il tener testa alle domande esistenziali di Sara che si fanno sempre più pressanti e difficili. Insomma si sta sempre vigili e sul pezzo, ma con un briciolo di serenità in più. In alto una foto esplicativa della serenità pasquale zoofila. Smette de piove prima poi ? si vero ?