giovedì 30 dicembre 2010

Da Leggere



Cari lettori, volevo chiudere il 2010 con i classici auguri di fine anno, ma non ce la faccio proprio, stamattina su Corriere.it ho trovato un articolo bellissimo di Ernesto Galli della Loggia, "Un disperato qualunquismo", che dipinge in maniera perfetta (a mio avviso) la lenta discesa agli inferi dell'Italia.
Da leggere assolutamente

http://www.corriere.it/editoriali/10_dicembre_30/un-disperato-qualunquismo-ernesto-galli-della-loggia-editoriale_2120c614-13e4-11e0-96ea-00144f02aabc.shtml

Nel post metto solo un passaggio significativo : Ma soprattutto resta in silenzio la politica, divisa tra lo sciropposo ottimismo di Berlusconi, il suo patetico «ghe pensi mi» da un lato, e la vacuità dei suoi oppositori dall'altro. Bersani, La Russa, Bossi, Fini, Bondi, Vendola, Verdini, Di Pietro, Casini, e chi più ne ha più ne metta credono di parlare al Paese con le loro dichiarazioni, le loro interviste, i loro attacchi a questo o a quello, i loro progetti di alleanze, di controalleanze e di governi: non sanno che in realtà se ne stanno guadagnando solo un disprezzo crescente, ne stanno solo accrescendo la distanza dal loro traballante palcoscenico. Sempre più, infatti, la loro produzione quotidiana di parole suona eguale a se stessa: ripetitiva, irreale, ridicola. Mai una volta che uno di essi proponga al Paese una soluzione concreta per qualche problema concreto....a loro scusante va detto che nel solcare quotidianamente l'oceano del nulla sono aiutati da un sistema dell'informazione anch'esso perlopiù perduto dietro la chiacchiera, il «retroscena», il titolo orribilmente confidenziale su «Tonino» o «Gianfri», il mortifero articolo di «costume».

Quadro desolante perfetto, ah dimenticavo ed in tutto questo Lula rifiuta l'estradizione a Battisti...il compagno Lula...che la nostra sinistra fino a poco tempo fa portava come esempio..e che Berlusconi lo scorso anno aveva accolto con i calciatori del Milan come nostro grande amico...

mercoledì 29 dicembre 2010

2010-> 2011



...fine anno, tempo di bilanci di solito, quest'anno mi viene difficile perchè un po' di cose sono ancora in sospeso e si devono sistemare (e non mi riferisco certo al bisnes)...comunque non mi sottraggo a questo compito...è un anno che resterà per sempre perchè è nata Arianna, e perchè credo (anzi temo) di essere entrato davvero nella "Vita" vera dei "grandi" (no, no, non si scappa in eterno), è stato l'anno del tracollo definitivo della casta politica italiana (che se ne infischia del popolo suddito e resta arroccata nelle stanze del potere), è stato l'anno della Lazietta che piano piano rialza la testa, del poco tennis ma buono (ma la Fit mi ha cinicamente retrocesso), è stato l'anno del poco (troppo poco) tempo dedicato agli amici, ma anche l'anno di alcuni amici che mi hanno dedicato poco tempo, è stato l'anno che meno male che ogni tanto a calcetto si rincorre una palla e poi si va a bere un negroni ammazzando (o vivendo) il poco tempo libero, è stato l'anno dei libri letti in bagno perchè là non mi beccano, è stato l'anno dell'abbiocco sul divano davanti al televideo dopo aver messo a nanna Sara, è stato un anno di cene rimediate, di sonni interrotti, di grandi gioie, grossi sorrisi ma anche di fatica e confusione, è stato un anno pieno e ringrazio...

A voi tutti, tanti tanti auguri, grazie per essere passati di qui...

Statemi bene

PS: chiudo come lo scorso anno, ricordandovi che Stefano Cucchi attende ancora giustizia.

giovedì 23 dicembre 2010

Auguri 2010



Eccomi di nuovo qua (per fortuna aggiungerei...) a rifarvi gli Auguri di Natale. Un altro anno, importantissimo per me, si sta concludendo; il 2° anno dell'era Sara ed anno 0 dell'era Arianna. Vi invito come sempre a mangiare senza ritegno e vi auguro di passare qualche ora nella massima serenità con chi amate e con chi ritenete importanti nella vostra vita.
Auguri in ordine, a Sara che è la prima e che mi fa emozionare come nessun altro, ad Arianna che è la seconda ma è in grande-grandissima rimonta (!), a Sabrina alla quale mando il bacio più grande e più difficile da spiegare, a Sorella che si sposa, agli amici quelli veri che basta uno squillo o 10 minuti fatti bene, agli amici del tennis che prima o poi tornerò (già scritto lo scorso anno...), a chi avrà il coraggio di diventare genitore per la prima volta, a chi avrà la pazzia di diventare genitore per la seconda volta, a chi continua a credere anche se mamma mia quanto è difficile....

Auguri infine a tutti voi, pochi ma tanti...

domenica 19 dicembre 2010

...pensieri...



...giornate che passano veloci, sempre di corsa, con un po' d'ansia e con la speranza che tutte le cose si sistemino e si torni ad una relativà tranquillità, il lavoro che spesso fatico a giustificare, la solita frenesia ridicola ed inutile, priorità per chi e per cosa ? a che serve, a cosa porta ? ma la gente ci crede sul serio ? no credo di no è costretta per non impazzire, per non vedere il vuoto che li circonda, si corre per star appresso a tutto (ma tutto cosa ?), meno male che ogni tanto però ci si ferma o meglio gli eventi ce lo impongono e si ha la lucidità per alcuni attimi di ricordare cosa conta, cosa va rincorso e cosa trascurato, una recita (si fa per dire), una babba natale di due anni che ti sorride e con gli occhi ti chiede già se è andata bene se è stata brava, te che ricordi quell'ansia primordiale (che ancora ti porti dietro...), e sorridi (anzi ridi) perchè quel quarto d'ora appena vissuto non te lo leverà più nessuno, genitori come te con telecamere e macchine fotografiche che provano a fermare quei momenti a renderli infiniti, si-si si fa tutto per alcuni brevi istanti, se perdiamo pure quelli e ce li lasciamo sfuggire poi diventa dura sul serio...

mercoledì 15 dicembre 2010

Il Re è vivo



Il Re è vivo, sbuffa, sgomita, non molla mai e resta in sella. Tre voti in più che fanno una piccola ma grandissima differenza. In un colpo solo resiste agli attacchi (almeno fino al 2011) e rottama Fini ed il suo Futuro e Libertà, che futuro non ne ha ma di libertà ce n'ha da vendere visto che votano ognuno come gli pare. L'Italia resta in ginocchio ai piedi del suo Re e lui ride, ma non ride solo lui. Ridono i parlamentari che così si sono assicurati il vitalizio, ridono i finti "oppositori" sinistrati con i loro discorsi vuoti e la loro retorica della sconfitta. Di Pietro continua ad offrire i suoi scudieri al cavaliere perdendo credibilità, il terzo polo non esiste, resta solo Pierfi che deve solo decidere quando vendersi meglio al Re, a Gennaio per evitare le elezioni o alle prossime elezioni per stare al suo fianco.
Il futuro è fosco, gli scontri di piazza tardivi ed indirizzati male (commento fuori linea lo ammetto); la Casta resta lì immobile, il Re ci sorride come sempre e guarda avanti...ci penserà lui...non vi preoccupate...

domenica 12 dicembre 2010

Pagliacci

Il 13 ed il 14 andrà in onda l'ultima pagliacciata dei nostri "onorevoli", si decide se il signor B. va a casa, se ci sarà un B.Bis, se ci saranno le elezioni (me le auguro) o se ci sarà la "vergogna totale" del governo tecnico (mi viene da ridere ma ci sarebbe da piangere). Comunque vada è già una pena, è partito il mercato dei mercenari, chi si vende si trova sempre con estrema facilità...a proposito Di Pietro i colloqui d'assunzione nel partito li dovrebbe fare un po' meglio...si richiamano in piazza gli ultimi fedelissimi del PD (tanto i pullman e i treni glieli pagano) per far vedere che il "partito" esiste (si purtroppo esiste ancora). Al centro i terzopolisti, Fini & co., ostentano sicurezza ma temono (o sanno) di avere pochi consensi reali dalla loro parte. Una soluzione non ce l'ho, basta però con i venditori di miracoli italiani o di ideologie superate, servirebbe un paziente ricostruttore della "morale" e dell'economia italiana. Dove lo troviamo però ? Ci servirebbe una botta di culo...una gran botta di culo...che nella vita serve sempre...

mercoledì 8 dicembre 2010

Uggiosità Festiva

La pioggia continua sistematica ed incessante anche (o forse di più) nei giorni di festa. Si resta "tappati" a casa con Sara che combatte contro la tosse ed Arianna contro non si sa bene cosa. Le ferie natalizie mai come quest'anno sono lontante, visto che al lavoro ci sarà molto da fare fino all'ultimo secondo dell'anno (e anche dopo). Il signor B. ha i giorni contati, ma anche a noi poveri cittadini non si prospetta un radioso futuro visto che il "nuovo corso" politico rischia di essere in mano ad una triade a dir poco inquietante : Fini (ex fascista), Casini (ex democristiano) ed il sor Rutelli (ex radicale-ex verde-ex margherita-ex pd-ora Apetta...che spettacolo). Contro tutto questo marasma metto un bel po' di foto delle due ridenti eredi come antidepressivo...vi assicuro che funziona...







sabato 4 dicembre 2010

Lazio - Inter 3 - 1

Concedetemi una scivolata sul calcio, dopo 6 anni la Lazio torna a battere una grande del calcio italiano (no no la rioma non è tra queste); Biava, Zarate ed Hernanes ed i Campioni d'Italia e d'Europa sono Ko.
Per una notte torniamo in testa al campionato, per una notte ci siamo ricordati dei bei tempi...chissà...
Avanti Lazio Avanti Lazio



mercoledì 1 dicembre 2010

E se avesse ragione lei ?



Capisco che è una provocazione forte e che tutti voi forse non sarete d'accordo ma...
quante volte abbiamo detto che i concorsi universiatari sono truccati e li vincono i parenti dei "baroni" o chi ha "leccato" per anni facendogli da schiavi. Quante volte abbiamo detto che mettere per decenni (!) dei precari sotto pagati o zero pagati a fare lezione nei corsi di laurea non era di un paese civile...quante volte abbiamo parlato di introdurre il concetto di meritocrazia nell'università italiana. Ora il tema è complesso, però io il dubbio ce l'ho, in fondo mantenere lo status quo conviene sempre ai forti e a chi ha già il potere. Cito solo due punti che la riforma prevede : norma cosiddetta «anti-parentopoli» che prevede che siano esclusi dalla chiamata candidati che siano parenti e affini «fino al quarto grado compreso, un professore appartenente al dipartimento o alla struttura che effettua la chiamata; o con il rettore, il direttore generale o con un consigliere di amministrazione dell'ateneo». Un altro emendamento,avrà invece come effetto lo stop alla proliferazione dei docenti a contratto nelle università. Il testo prevede che «i contratti a titolo gratuito non possono superare nell'anno accademico il 5% dell'organico dei professori e ricercatori di ruolo in servizio presso l'ateneo». Inoltre,i contratti di docenza (oggi spesso abusati per coprire i vuoti di organico) possono essere rinnovati per «un periodo massimo di cinque anni».

A me sembrano provvedimenti di buon senso e regionevoli, non vado oltre. Stiamo attenti a non farci strumentalizzare e ad andare sempre contro per partito preso. Ultima annotazione, ma sti ragazzi che protestano per le strade poi per chi cazzo votano ? così lo chiedo per curiosità....