domenica 2 giugno 2013

London Week

Sono stati solo 5gg ma sono bastati per farmi tornare un po' di entusiasmo ed un pizzico di serenità in più. Cambiare aria, anche se per pcohi giorni, fa sempre bene tanto più se lo si fa con tutta l'allegra famiglia in una città come Londra. Il viaggio in aereo divertente per Sara e Arianna incantante dalle nuvole, dalla città vista dall'alto e dalle persone "piccole piccole", i giardini di Kensington ottimi per farle giocare grazie anche alla ricostruzione del galeone di Capitan Uncino, London Eye molto ma molto più alta della ruota di Torvaianica, Covent Garden con i suoi spettacoli che hanno incuriosito l'attenta Sara, la mostra affascinante di David Bowie, la Tate Modern non i quadri "strani", Tower Brdige sotto una pioggia battente, casa della regina ma da fuori, il balletto a Richmond tutto per Sara, i tedeschi coloratissimi che invadono Wembley per la Champions, il passeggino salva vacanza di Arianna, la classica febbre di Arianna...In tutto questo ho visto una realtà che sogna un futuro migliore, che concede ancora opportunità, che cresce, che spera, piena zeppa di ragazzi italiani che sottopagati come camerieri/commessi sperano di trovare un lavoro vero con il rimpianto neanche troppo nascosto di non averlo potuto fare (almeno sperare) in Italia. Ricorderò poi con grande piacere, due cene, una con Q che ce l'ha fatta e rimarrà per sempre là (complimenti, auguri ancora e dammi news sul parquet...), un' altra con chi sta lottando per farcela e per capire come farcela (daje dottò!). Abbiamo passato una bella vacanza, e già la rimpiango, ma ci torneremo di sicuro a Londra anche perchè le belve a parte l'aereo (forse) non credo ricorderanno nulla. Bye.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ma io non ci voglio restare per sempre!!
Q

PS Parquet come nuovo!