"Credo che c'ho un buco grosso dentro, ma anche che, il rock n' roll, qualche amichetta, il calcio, qualche soddisfazione sul lavoro, le stronzate con gli amici ogni tanto questo buco me lo riempiono. Credo che la voglia di scappare da un paese con ventimila abitanti vuol dire che hai voglia di scappare da te stesso, e da te stesso non ci scappi nemmeno se sei Eddy Merckx"
domenica 13 marzo 2011
Trionfo
L'Italia del Rugby ieri ha fatto la storia, battuta per la prima volta nel 6 Nazioni la Francia per 22-21. Vittoria storica, commovente, il rugby come esaltazione massima dello sport, 30.000 spettatori impazziti per una vittoria voluta ad ogni costo. Davide che batte Golia, l'Italia ultima arrivata nell'olimpo della palla ovale non viene più derisa ma batte i presuntuosi "maesti" transalpini; emozioni genuine che solo lo sport vero sa regalare.
Potevo dire io c'ero ma ieri, pur avendo il biglietto, son restato a casa bloccato dall'ennesima influenza...peccato.
Una volta il calcio dava queste emozioni, ma oramai è ridotto ad un triste spettacolo televisivo di bassa qualità che la gente segue inebetita sul divano infilando una schedina nel decoder, basta pensare che oggi per il derby di Roma si arriverà a soli 50.000 spettatori.
Avvicinatevi al rugby e non ve ne pentirete, ITALIA ITALIA ITALIA.
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