"Credo che c'ho un buco grosso dentro, ma anche che, il rock n' roll, qualche amichetta, il calcio, qualche soddisfazione sul lavoro, le stronzate con gli amici ogni tanto questo buco me lo riempiono. Credo che la voglia di scappare da un paese con ventimila abitanti vuol dire che hai voglia di scappare da te stesso, e da te stesso non ci scappi nemmeno se sei Eddy Merckx"
venerdì 2 agosto 2013
Ritorno
Riecchice, la settimana al mare calabro è volata, ma è volata molto bene. Il villaggio era carino (a parte la disastrosa organizzazione per il mangiare), mare pulito, pineta fresca, piscina gigante sempre pulita, pure il baby club pienamente operativo per le pupotte e Open Bar !!! C'erano anche russe e sloavacche ma questa è un'altra storia. Devo dire che, come del resto lo scorso anno, Sara e Arianna sono quelle che si sono divertite di più (piscina e baby dance su tutti) ma anche noi genitori ci siamo rilassati; stavolta avevamo anche dei compagni di viaggio, con altre due pupotte al seguito, con i quali siamo stati veramente bene. Il problema è sempre quello, che una settimana è poca e finisce subito, ma direi di accontentarci e non piangere visto che parecchi questa estate se ne staranno a casa e non potranno andare da nessuna parte. Insomma per nove giorni mi sono rilassato, poi tanto dopo un giorno al lavoro lo stress me l'hanno fatto rivenire quasi subito, ma va bene così. Adesso restiamo sulla diagonale e non abbassiamo la guardia, l'obiettivo è raggiungere le ferie d'Agosto sani e salvi e poi provare a staccare la spina sul serio per un po' di tempo. Andate in vacanza e divertitevi, più che potete.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento