"Credo che c'ho un buco grosso dentro, ma anche che, il rock n' roll, qualche amichetta, il calcio, qualche soddisfazione sul lavoro, le stronzate con gli amici ogni tanto questo buco me lo riempiono. Credo che la voglia di scappare da un paese con ventimila abitanti vuol dire che hai voglia di scappare da te stesso, e da te stesso non ci scappi nemmeno se sei Eddy Merckx"
martedì 12 febbraio 2013
Don Winslow
Ho smesso di vedere per scelta i programmi politici (o presunti tali) in tv, i film raramente riesco a finirli e poi li inizio mediamente dal secondo tempo, le partite in Tv annoiano moglie e figli, i cartoni animati la fanno da padroni. Per farla breve l'unico passatempo "abbastanza" al sicuro è la lettura, di notte, in bagno, quando non mi vedono, insomma appena ho un attimo leggo. Ultimamente ho scoperto un mago del noir, Don Winslow. Scrittura fluida, storie e ritmo che tengono incollati al libro, ironia, cinismo e molto di più. Conoscete il grande Ellroy (LA Confidential, American Tabloid, La Dalia nera) il re del noir americano ? Diciamo che è un Ellroy più "facile" e meno "pesante", una lettura avvincente e piacevole inseguendo trame che si snodano attorno (di solito) a storie di cartelle di droghe, di poliziotti sconfitti, di trafficanti che sembrano buoni ma così non sono. Lo sfondo la Califaornia, quella di San Diego ma anche quella messicana, sole e contraddizioni, la ricchezza da rincorrere con tutti i mezzi nella terra del surf e dell'ostentazione.
Al momento sto leggendo "I re del mondo" (sono a metà ma ve lo consiglio come inizio) ed ho letto l'ottimo "L'inverno di Frankie Machine", anche se il più bello sembrerebbe essere il "Potere del cane".
Datemi fiducia e datela pure a Don non ve ne pentirete.
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2 commenti:
Prima volta di voto per posta......circoscrizione estera.....eleggerò il prossimo scilipoti????
Q
Io direi che ne puoi anche fare a me...vedi te...
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