Post....post elettorale, in Sicilia meno della metà degli elettori si sono trascinati alle urne (pure troppi secondo me), un Movimento con ha capo un ex comico ha speso 25.000 euro per la campagna elettorale ottenendo il 15% dei consensi e risultando il primo partito, il PDL egemone da sempre nella terra di Montalbano cola a picco perdendo pure il controllo del voto di scambio, il Presidente della Regione diventa un tipo un po' strano ed allegrotto che rappresenta l'alleanza PD-UDC (il nuovo che avanza...) senza però avere la maggioranza in Consiglio (geniali le leggi elettorali italiane), gli alternativi Vendola e Di Pietro finiscono nel dimenticatoio non raggiungendo neanche il quorum. Per la Sicilia si profila l'ingovernabilità all'orizzonte o una qualche salvifica maggioranza trasformista. In ottica nazionale penso che tra qualche mese il risultato possa essere molto simile, c'è il rischio di trovarci a dover decidere se fare un salto in un nuovo buio (con l'illusione/speranza di uscirne prima o poi guidati da illuminata gente per bene) o restare per sempre in "questo" buio che già conosciamo (ed in qualche modo più confortevole) che la casta continuerà a garantirci.
Discontinuità vera, questo quello che servirebbe...abbiamo ancora 5 mesi per trovare qualcuno da votare...io continuo a cercare...se trovo qualcuno ve lo faccio sapere...al momento preferirei "fermare il declino".
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