Breve chiusura estiva

Ve saluto...per una decina di giorni. Sabato ce ne andiamo una settimanella al mare sullo Jonio, l'obiettivo ? riposarci e sopratutto giocare con le mie belve. Mare, piscina, giardinetti, sole, tutto questo mi aspetto e spero di divertirmi. Il momento resta un po' confuso tra il lavoro che non decolla (eufemismo), che diventa sempre più insicuro, con un clima lavorativo che peggiora di giorno in giorno. L'informazione (o presunta tale) che gode a trasmettere a noi tutti ansia a go-go. Va bene essere informati sul fatto che le cose vanno male....ma nun ve preoccupate che ci ricordiamo tutti che dobbiamo morire, ricordarcelo ogni secondo però può essere controproducente e noiosetto. Gli europei di calcio volgono al termine, in attesa dell'abbuffata televisiva delle Olimpiadi, ci aggrappiamo ad una semifinale con la Germania per scuoterci dal torpore ed esultare liberi da spread e preoccupazioni, giusto per un paio d'ore insieme ad amici e familiari. Amici e Familiari, d'estate mi riprometto di provare a dedicargli più tempo e non ci riesco quasi mai, ed è un errore. In queste fasi ci si sente un po' accerchiati e soli in balia degli eventi (per lo meno a me capita), non va bene anche perchè non è vero, soli non siamo mai, gli amici e la famiglia servono maledettamente, sono fondamentali, se stiamo insieme a loro nulla ci potrà succdere. Stiamo uniti, stiamo con chi amiamo, con chi stimiamo, con chi giochiamo, con chi ridiamo, con chi viviamo insomma. Di spalla trovate il mio consiglio per la lettura, tipica lettura estiva ma ricca di spunti veri, "Romani", come sono e come appaiono, classificati in diverse categorie, da non perdere il "Progressista terrazzato" ed "Il romano delle nevi". Vi lascio con un video curioso di come si andava al mare quando c'era lui...mo vi saluto davvero, stateme bene.