giovedì 24 novembre 2011

Ora e allora

Un conto è la rabbia che provi a vent’anni,
un conto è la rabbia a quaranta.
Un conto che intanto non sembra cambiare mai niente.

Un conto è la vita che imposta il suo gioco,
un conto è averlo capito.
Un conto è ripeterti spesso che sei fortunato.

Nessun commento: