"Credo che c'ho un buco grosso dentro, ma anche che, il rock n' roll, qualche amichetta, il calcio, qualche soddisfazione sul lavoro, le stronzate con gli amici ogni tanto questo buco me lo riempiono. Credo che la voglia di scappare da un paese con ventimila abitanti vuol dire che hai voglia di scappare da te stesso, e da te stesso non ci scappi nemmeno se sei Eddy Merckx"
domenica 6 giugno 2010
Regina di Francia
Ce l'ha fatta davvero, Francesca Schiavone vince il Roland Garros 2010, prima italiana della storia del tennis italiano a vincere un grande slam, quarto italiano dopo Pietrangeli (due volte) e Panatta (1976) a vincere in terra francese. Ha perso un solo set in 7 incontri e battuto tre top-ten lungo il suo cammino. Ha vinto il Tennis quello bello, fatto di discese a rete, stop volley, cambi di ritmo, come ha detto Panatta "ha vinto il tennis che aiuta a pensare". Vittoria stupenda con una finale perfetta dove ha annichilito la Stosur, australiana d'acciaio, che non è mai saputa andare oltre le sue "mazzate" da fondocampo. Speriamo che il movimento tennistico tragga nuova linfa da questo trionfo e non si debba aspettare altri 34 anni per uno Slam. Rai Due per l'occasione trasmette la finale ed è stato boom di ascolti, questo dice che spazio per altri sport c'è, basta volerlo ed andare oltre il baraccone del calcio.
PS: Si è giocato anche in D3 ma diciamo che le cose la sono andate meno bene, un infortunio mi tiene fuori gioco...ma anche qui, nel nostro piccolo, prima o poi faremo un'impresa...
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