sabato 16 febbraio 2008

Grosse promesse...nessuna speranza



La campagna elettorale entra nel vivo, e si inizia subito con le grandi promesse.
Su tutti il mitico leader "buono" del Pd, che supera anche il Silvio nazionale dicendo "Abbasseremo le tasse a tutti gli italiani", che spettacolo... al confronto impallidisce l'eliminazione dell'ICI...
Il bel Pierfi sdegnato dice che l'UDC non è in vendita (in realtà ha tirato troppo la corda e si è spezzata...). Sono nati in pochi giorni decine di partiti a dir poco inutili...che fieri dicono che andranno da soli..ma chi vi ha chiesto niente...
Partiti anti aborto (nel 2008...), Rosa Bianca, Sinistra Arcobaleno (ma abbiate il coraggio di chiamarvi come si deve...), la Destra (almeno onesti con gli elettori), eppoi i Ceppaloniani, i Diniani, i Boselliani...
Come si divertono. Per loro è un "gioco" dove in palio c'è il potere (loro)e il denaro (nostro), non certo il futuro (anzi il presente) di un paese stanco, allo sbando, senza speranza e senza voglia di lottare.
Insomma la "partita" elettorale è appena iniziata ma è forte la sensazione che per noi cittadini da molto molto tempo sia già finita...

4 commenti:

ottokin ha detto...

Discorso troppo sterile...
l'anarchia non è fattibile, un governo va fatto lo stesso e non si può certo accusare chiunque che non farà le cose promesse prima ancora di vincere (o perdere) le elezioni.
E' come se la tua azienda decide di non darti lo stipendi a gennaio perchè tanto è convintta che a febbraio non farai nulla e non raggiungerai i suoi obbiettivi e le sue speranze.
Dobbiamo anche cominciare ad essere un tantino fiduciosi e non banalizzare discorsi di ore in poche frasi. Tanto se guardi intorno non esiste nessun governo di nessun paese che accontenti TUTTI gli elettori. o no?

sab ha detto...

La strerilità è nelle false promesse di cui ritengo sia stufa la gente. La mia azienda fissa degli obiettvi ad inizio anno, se sono bravo e li raggiungo vengo pagato altrimenti no. Questi poltici (che tu apprezzi evidentemente) continuano a promettere, non raggiungono gli obiettivi e restano sempre e comunque al loro posto. Discorsi di ore...come no continuiamo a perdere altro tempo in chiacchere. Risultati, cose concrete, questo si deve pretendere da chi amministra la cosa pubblica.
Io con questa classe politica e con questa gente non voglio avere niente a che fare...anche perchè fortunatamente non le devo nulla.
La politica dovrebbe essere meritocratica, e invece da noi i politici raccomandano, regalano posti di lavoro, dietro falsi ideali ci sono reali convenienze...
La fiducia se la devono conquistare sul campo con i fatti e non con delle vuote parole! Non meritano il mio (nostro) rispetto e non mi (ci) devono più prendere in giro.

jackomalley ha detto...

Il precedente commento era mio, ma google non era d'accordo è lo ha attribuito alla mia dolce metà...

Alessandro

Anonimo ha detto...

Caro Jackomalley,
quanti ne conosco di "imbucati" dai politici..e la percentuale aumenta vertiginosamente.
Non solo, ma persone e amici che professavano l'anti-politica hanno radicalmente cambiato il loro credo solo perchè hanno ottenuto vantaggi..Il miglior sedativo per le smanie rivoluzionarie consiste in una poltrona ministeriale... che trasforma un insorto in un burocrate (G. Giolitti)..A buon intenditore..