venerdì 20 luglio 2007

Che c'avrà da ride....



Torno su argomenti seri, perchè non credevo che potesse succedere ma ci sono riusciti, i nostri governanti hanno fatto l'ennesima riforma previdenziale peggiore della precedente (non era facile). Hanno tentato di farsi belli abolendo lo scalone, ma in realtà hanno praticamente smantellato la previdenza sociale (dopo aver scippato il TFR). Infatti hanno preso provvedimenti molto peggio dello scalone, questo in sintesi :

Sistema delle quote dal luglio 2009: dal luglio 2009 si potrà andare in pensione con una somma tra età anagrafica e anni di contributi pari a 95, ma con almeno 59 anni di età. Dal primo gennaio 2011, la quota passa a 96 con almeno 60 anni di età, mentre dal primo gennaio 2013 la quota diventa 97 con almeno 61 anni di età.
Fateve due conti eppoi mi dite

Il provvedimento più grave è poi quello relativo ai coefficienti, che sono stati diminuiti 6-8%, vale a dire ridotta ulteriormente la pensione ridicola di chi andrà in pensione dal 2010 in poi. Ci ho vuol dire non avere rispetto per le future generazioni che andranno in pensione tra 20/30 anni. Il bello è che il governo di centro-sinistra (che fine!) cerca di non menzionare questo provvedimento indegno.
Ora qualcuno dirà che tanto lo sapevamo e che non ci si può far niente perchè stiamo andando a picco, io penso invece che nell'ordine:si dovrebbero vergognare, chiedere scusa, andarsene.
Visto che non lo faranno mai, almeno la soddisfazione dal mio blog di dirgli che sono dei veri delinquenti lasciatemela....ci stanno togliendo tutto...

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