martedì 18 settembre 2012

Positivo

La crisi economica ci attanaglia, lo spread come unico "idolo", il prezzo della benzina oltre ogni ragionevole delirio, il mio mutuo marchigiano che si impenna, i politici che ci danno fastidio, l'informazione (tutta) che ampilifica l'incertezza, le aziende che chiudono, la disperazione dei lavoratori e delle loro famiglie che vedono sparire le certezze in un secondo (sta avvenendo anche vicinissimo a me), si lavora tutti nell'ansia e nessuno che ci dia fiducia, speranza, tutto è (o sembra) cupo. Malgrado questo però, per quanto mi riguarda mi sono accorto di due cose in particolare, che voglio condividere con voi. Tutti i ragionamenti, le scelte, le analisi ora le faccio in un'ottica di brevissimo periodo (ed intendo l'oggi o al massimo il mese non di più); tutto quello che davo per scontato non lo ritengo più tale e gli do un valore maggiore (dallo stare coi figli, al prendere una birra con gli amici, ad abbracciare la moglie senza pensare ad altro). Il vivere l'oggi ed il ridare il giusto valore al quotidiano, elementi positivi, come pure lo diventa positiva (o per lo meno giustificata) la fatica e l'impegno che mettiamo quotidianamente in quello che facciamo. Voglia di fare, per proteggere quello che abbiamo adesso e che avremo domani, ho tanto, abbiamo tanto, certe volte me lo scordo colpevolmente, ma siamo obbligati a ricordarcelo. Sarò banale, ma una guerra noi non sappiamo cos'è, l'aver paura di non far cenare e vestire i propri figli non la conosciamo, esprimiamo liberamente i nostri pensieri, il ristorante ce lo possiamo concedere, allo stadio o al pub per vedere la partita non si rinuncia, "perdere" tempo in palestra è un must, doppio cellullare, macchina per la moglie, sky e Internet li paghiamo senza colpo ferire, i bimbi iper impegnati in varie attività. Non è tutto cupo, anzi per quanto mi riguarda non c'è niente di cupo, due pensieri in più quello si, una fatica psicosifisica maggiore quella pure, sarà la pseudo-maturità da genitore che prova a ghermirmi ma direi che mai come adesso la vedo in positivo. Ve la ricordate questa ? Cavalchiamola quest'onda.... "Io penso positivo perché son vivo, perché son vivo io penso positivo perché son vivo e finché son vivo e niente e nessuno al mondo potrà fermarmi dal ragionare niente e nessuno al mondo potrà fermare, fermare quest'onda che va quest'onda che viene e che va quest'onda che va quest'onda che viene e che va"

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