sabato 26 aprile 2014

Vent'anni fa....1 Maggio 1994


 
Siamo pieni di ponti quest'anno fortunamente, pasquette, liberazioni, primi Maggi (tutto plurale), si sta con le figlie,con la moglie e si cerca (e ci si riesce) di stare sereni e tranquilli, sole, pic-nic, tutto molto a posto direi...Oggi in un Sabato tranquillo mi capita tra le mani la Gazzetta dello Sport (come ogni Sabato del resto) con il suo splendido inserto dedicato ad Ayrton Senna. Grazie ad un paio di articoli bellissimi, che vi consiglio di leggere, torno con la mente a 20 anni fa, al 1° Maggio del 1994, quando il campione brasiliano di F1 è morto sul circuito di Imola. Da appassionato di automobilismo ricordo quel giorno, anzi quel week-end, due giorni prima Barrichello salvo per miracolo ed il Sabato la morte del pilota austriaco Ratzemberger (la Gazzetta gli dedica un altro bell'articolo). Ayrton è il più grande pilota che io ricordi, insieme a Villeneuve, uniti nel mito dell'immortalità nei cuori della gente, concessa a chi muore giovane correndo incontro al destino. Ricordo tutto di quel primo Maggio, le sensazioni, le immagini, poi l'incidente, si capisce che è grave e forse fatale, devo uscire da casa ma aspetto di sapere come evolvono le cose, mi vesto, salgo sulla mia Golf anni 80, faccio salire in macchina una ragazza con cui mi vedevo da poco, accendo la radio, dicono che Senna è morto, mi intristisco ma ho la faccia di quella ragazza davanti tutta allegra che mi chiede se è tutto ok, si certo le dico solo che "è morto Senna". Vent'anni da quando Senna non c'è più, metà della mia vita, vent'anni da quando amo quella ragazza con la faccia allegra....

Il mio nome è Ayrton e faccio il pilota
e corro veloce per la mia strada
anche se non è più la stessa strada
anche se non è più la stessa cosa
anche se qui non ci sono i piloti
anche se qui non ci sono bandiere
anche se forse non è servito a niente
tanto il circo cambierà città
tu mi hai detto "chiudi gli occhi e riposa"
e io adesso chiudo gli occhi...

martedì 22 aprile 2014

Ferie stressanti

Quest'anno tutti ponti, Pasqua, Liberazione, Primo Maggio, tutti a zonzo...meno male che la moglie lavora, perchè sennò impazzivamo a scegliere mete e pacchetti vacanze avveniristici adatti per tutta la famiglia. Anche perchè scegliere la destinazione delle vacanze è uno stress non da poco...Per le ferie estive infatti mi tocca scegliere il posto dove trascorrere una settimanella, ma ho già cambiato idea e meta almeno una ventina di volte. Sono partito con l'idea delle città...Amsterdam bella e colorata pure per i bambini, ma troppo costosa e con alberghi liberi solo fuori mano...Berlino ricca di fascino e a buon mercato ma per i bambini poco indicata (mi dicono).... giro dell'Andalusia (Siviglia & co.) spettacolare ma d'estate si muore dal caldo...Si passa allora al mare, Sardegna inavvicinabile e poi per una settimana non vale la pena, Puglia bella ma ci sono già stato tante volte, la Calabria se la tengono, la Sicilia la più bella ma troppo lontana...Andiamo allora in montagna, ma poi le bambine non camminavo e diventa tutto un sacrificio...insomma io già mi sono stancato. Mi date una mano ? Suggerimenti per una settimana in una città bella, con un po' di mare, che si spende poco, dove le bambine si divertono ed i genitori pure ? Datemi una dritta, salvatemi, sennò prenoto 1 mese a Torvainica e non se ne parla più.....

Ps : Scherzavo su Torvaianica.....era per falla drammatica

mercoledì 16 aprile 2014

eBooK



Troppo bello leggere un libro, sfogliare le pagine, prendere appunti, sottolineare, fargli le "recchie" per tenere il segno, e poi una volta letto tutto soddisfatto metterlo in libreria a fare bella mostra, tutto questo per me è stato vero per una ventina d'anni. Poi all'improvviso ti regalano un 7 pollici scarso che, oltre a consentirti di andare su siti ambigui e su facebook (e non è poco certo), ti consente di acquistare al volo (previo inserimento dati della carta di credito ovviamente) tutti o quasi i libri che ti vengono in mente in formato elettronico. Si apre un mondo, si rinnegano i valori e si cambia prospettiva, il polpastrello che fa scorrere emozioni, il touch screen consente di annotare, sottolineare, condividere note. Si scaricano libri a prezzi contenuti (risparmio medio del 50%), la libreria non cresce (ed il nostro ego culturale da due soldi un po' ne risente) e si risparmia spazio. Certo vuoi mettere l'odore della carta, il fruscio delle pagine, il ricordo tangibile delle emozioni...si vabbè, oramai la tecnologia ci ha vinto, le applicazioni comandano la nostra vita, addio libro di carta ti ho voluto bene. Benvenuto Kindle !

PS : la cronologia si cancella facile facile

martedì 8 aprile 2014

Elezioni.....



Ci andiamo a votare per il Parlamento Europeo ? Voi che dite ? Ce serve o nun ce serve ? Come sapete mi sono ripromesso di non seguire più la politica o perlomeno di non parlarne sul blog; neanche l'avvento del Renzi(e) mi ha fatto tornare l'interesse, anche se su di lui sospendo il giudizio. A breve però ci saranno le elezioni europee ed io, che da bravo cittadino ho sempre esercitato il mio diritto di voto, stavolta sono combattuto sul serio. Vale la pena andare a votare ? Vogliamo "inquinare" il Parlamento europeo con i nostri italici rappresentanti ? Io di contribuire allo sbarco in terra belga dei nostri politicanti non ne ho mica tanta voglia. Non si possono offrire i nostri seggi ai piccoli Stati ? Che ne so regaliamo un po' di rappresentanti a San Marino, Andorra, Liechstein...diamogli visibilità e prestigio. Ora il rottamatore un po' di "regazzi" in politica li ha lanciati, ma mi fido fino ad un certo punto, dall'altra parte c'è il mitico silvio-matuzalem (come il calciatore del Genoa) che forte dei suoi 78 anni vuole portare freschezza alla politica italiana, poi abbiamo liste e listarelle più o meno variopinte...segnalo solo la Lega nuovamente secessionista a supporto di carri armati giocattolo e la Lista Tsiparas che nun si sa bene chi sono ma fanno tanto snob di sinistra e infatti so' di sinistra....Sapete che c'è, ci penso un altro po' ma mi sa che me ne vado al mare...

martedì 1 aprile 2014

Jack is back !




Ripartiamo ! Si si dopo 4 mesi mi è venuta voglia di tornare a rianimare il Blog, mio fedele compagno di viaggio per molti anni. Il Blog è nato anni fa (prima dell'uragano Feisbuk) in seguito ad un mio infortunio alla gamba ed alla necessità di ammazzare il tempo (che invece servirebbe vivo cit.), diventando per me una valvola di sfogo ed un posto dove condividere con i miei (scarsi) lettori alcuni pensieri, specie con quegli amici fisicamente lontani. Avevo deciso di sospendere perchè dentro di me, per mille ragioni, mi sentivo svuotato e un po' troppo pessimista e non volevo che questo luogo diventasse terreno fertile per alimentare il mio stato d'animo. Sono passati pochi mesi ma credo di essere cambiato parecchio, diciamo che grazie all'aiuto di un "amico" sono riuscito a mutare prospettiva, e da questa nuova prospettiva voglio ripartire a dialogare con voi (sempre se vi va). Molti anni fa un giornale (Cuore se non ricordo male) lanciò l'idea delle classifica delle cose per cui vale la pena vivere, ecco per gioco il "mio" elenco delle 10 cose che mi spingono ogni giorno a ripartire con la voglia di fare.

1 - I sorrisi di Arianna e Sara (in ordine alfabetico)
2-  La cena tutti e quattro insieme vicini vicini
3-  Le posizioni ardite (una volta la mese non di più)
3-  Fare un passante di rovescio lungolinea in corsa (mi avvicino a Roger per un istante)
4-  Il pranzo a casa di mamma
5-  L'abbraccio con mia sorella che ne sottointende tanti altri
6-  Un "Americano" alle 19 per azzerare la giornata lavorativa
7-  L'ingresso alla stadio e il gol sotto la curva
8 - Quei due/tre amici che hanno capito chi è Alessandro
9-  La piscina il sabato mattina con Sara
10-Guidare la Giulietta pensando a tutto e niente

Classifica rivedibile ed aggiornabile ogni tanto, statemi bene